Il vero punto di forza del long dwell è rappresentato dalla possibilità di confezionare a velocità molto elevate: un'efficienza fuori dal comune, che rende consigliabile questo prodotto in una grande varietà di contesti, e in particolar modo per i film che sembrano difficili da saldare. Le confezioni, dopo essere state tagliate da un coltello separatore a zig zag, sono trasferite nel tappeto di uscita.
VEDI ANCHE: Ricambi per macchine confezionatrici
Altra caratteristica degna di nota del long dwell è la sua resistenza, che gli consente di incrementare il tempo di saldatura in maniera notevole: merito del contatto di lunga durata tra le spatole saldanti. Ciò si traduce in una saldatura che non solo è più robusta, ma anche più longeva, e quindi in grado di durare molto di più nel tempo: è proprio da qui che deriva la denominazione "long dwell".
La buona tenuta delle saldature è una peculiarità degna di nota, ma non va sottovalutata nemmeno la versatilità del long dwell, che è disponibile in diverse versioni: oltre a quella standard, ci sono anche quella con rulliera, quella con tre spatole o più e quella poly, grazie alla quale si ha la possibilità di trattare il polietilene. Considerato il vasto impiego di questo polimero nei processi di imballaggio attuali (in virtù della sua versatilità e del suo costo contenuto), il long dwell poly si rivela a dir poco fondamentale.